MAURIZIO MONCADA
FOTOGRAFO
ARTISTA
OPERE
OPERA IN CATALOGO
Spiaggia di Randello – Riserva naturale (Ragusa)
fotografia su pannello
cm. 35 x 70
OPERE
“Uomo libero, tu amerai sempre il mare”, scriveva Baudelaire: Moncada gli dà ragione e sceglie il mare come tema delle sue fotografie. Una bellissima immagine che riempie di serenità, seppure si sappia quanto il mare sia stato teatro di eventi tragici per chi voleva andare, appunto, oltre i confini.
Alfredo Sgarlato
BIOGRAFIA
Maurizio Moncada nasce a Vittoria, in provincia di Ragusa, nel ‘59. Nel 1960 la sua famiglia si trasferisce in Valle d’Aosta. Attualmente risiede a Saint-Vincent e lavora ad Aosta.
La sua ricerca artistica inizia all’età di 12 anni, attraverso la pittura ad olio, ma la sua formazione prosegue tutt’ora, principalmente con lavori estemporanei di paesaggi, perseguendo un tratto vicino allo stile impressionista. Una riconoscenza particolare va all’amico Pino Albanese, che fin da giovane lo ha spronato a dipingere, ed al maestro Gabriel Girardi, che gli ha dato la possibilità di formarsi sotto la sua ala e che lo ha seguito per diversi anni. Successivamente, per arricchimento artistico, si è anche approcciato alla scultura in legno frequentando per cinque anni il corso tenuto a Saint-Vincent dai maestri Loris Zendri e Roberto Chiurato.
Da molti anni si è appassionato alla fotografia, hobby che nasce per affinità artistica. La fotografia è una forma d’arte. La luce è un elemento chiave al momento dello scatto. La luce ha quantità, qualità, direzione e colore.
La sua fase inconsapevole inizia nel 1975 con una macchina totalmente manuale. Sperimentando la stampa delle proprie foto in bianco e nero, passa con gli anni a diverse macchine fotografiche, qualitativamente migliori. Nel 1984 il suo primo riconoscimento ad un concorso fotografico.
Al momento utilizza una reflex digitale full frame Nikon D 700, ma, durante le uscite estemporanee, una G12 compatta Canon, che utilizza come “block notes”.
Per quanto concerne l’ambito fotografico, è molto riconoscente a due amici, grandi maestri, che hanno contribuito alla sua formazione: Michele Vacchiano e Roberto Gandoli.