INTRODUZIONE
Alfredo Sgarlato, psicologo e critico
“Oltre i confini 2” è il titolo della nuova mostra proposta da “Amici nell’Arte” APS (Associazione di Promozione Sociale) di Garlenda.
Oltre i confini anche perché avrebbe dovuto svolgersi presso la Galeriile de Artă “ARTEX” a Râmnicu Vâlcea (Romania), ospiti dell’associazione UAP – Uniunea Artiştilor Plastici din România, filiala Vâlcea, prima che i tristi eventi internazionali suggerissero un rinvio. Ma essere “oltre i confini” è uno degli scopi e delle definizioni dell’Arte, aldilà dei limiti che politiche sbagliate e carte geografiche impongono all’umanità.
Arte come superamento delle nazionalità: artisti, non solo italiani, partecipano alla mostra, grazie a quella fratellanza che l’arte crea superando le barriere dello spazio e del tempo. Oltre i confini come superamento dei limiti formali: gli artisti presenti sono liberi di esprimersi con le tecniche che preferiscono, senza fossilizzarsi su un solo stile, si alternano figurativo e astratto, olio acquerello e materico, fotografia e ceramica.
Oltre i confini perché gli Amici nell’Arte hanno saputo trasformare il vincolo in possibilità, imparando a sfruttare le possibilità della rete internet come mezzo di divulgazione. Il viaggio, il mare, la Natura, il Mito, l’Utopia, sono alcuni dei temi ricorrenti nelle opere che impreziosiscono questa mostra; ma sono i temi che da sempre innervano le menti degli artisti, oltre i confini delle generazioni, delle epoche e dei vincoli che mode, mercato e potere cercano di imporre all’Arte, fallendo.
Alfredo Sgarlato
LOCATION
“Oltre i confini 2” è una mostra d’arte contemporanea internazionale animata dai temi di scambio fra diverse culture e si riallaccia alla mostra già presentata nel 2013, sempre nella “Galeriile de Artă “Artex” di Râmnicu Vâlcea, in Romania.
L’intendimento degli organizzatori è quello di portare in terra di Romania temi e soggetti propri della cultura e dell’arte italiana e di promuovere uno scambio culturale con il gruppo degli artisti rumeni e delle loro comunità, al fine di accrescere conoscenze artistiche e valori sociali.
Come già per la prima edizione, ove si era “costruito un ponte” fra le due nazioni, si ribadisce come l’arte e la cultura siano il mezzo migliore per superare ogni confine ideologico, politico e sociale fra i popoli, abbattendo ogni barriera e mettendo in risalto la qualità comune a tutti gli uomini, ovvero l’“humanitas”.
I legami fra l’Italia e la Romania hanno origini antiche, fin dai tempi dei Romani, che avevano conquistato, sotto l’Impero di Traiano, la parte di quella regione denominata Dacia, portando a quelle genti molti aspetti della loro stessa cultura, quali strade, ponti, acquedotti, fori, anfiteatri, templi e numerosi edifici privati.
La permanenza romana in Dacia, sebbene limitata a meno di due secoli, fu molto contrastata dalle varie tribù locali e terminò sotto l’Impero di Adriano, che decise di abbandonare quelle terre.
Vi fu, comunque fra i due popoli, già a quei tempi, un importante interscambio culturale che culminò per i rumeni con l’introduzione della lingua “romanza”, di origine latina e successivamente slavizzata. Si ricordi infine che il moderno Stato che occupa l’antica provincia si chiama Romania, in onore dell’antica Roma.
Da molti anni, ormai, gli scambi fra Italia e Romania sono notevolmente incrementati. Nel nostro paese, infatti, si trova una grande comunità di rumeni, che qui vivono e contribuiscono al benessere della nostra nazione.
Alla luce di quanto sopra esposto, e dalle ricerche compiute da ognuno, sarà compito di ogni singolo artista partecipante porre in risalto un aspetto della nostra cultura e proporlo in arte, a seconda della propria cifra stilistica.
LA MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CONTEMPORANEA “OLTRE I CONFINI 2”, PREVISTA IN APERTURA VENERDÌ 1° LUGLIO 2022 PRESSO LA GALERIILE DE ARTĂ “ARTEX” A RÂMNICU VÂLCEA (ROMANIA), OSPITI DELL’ASSOCIAZIONE UAP – UNIUNEA ARTIŞTILOR PLASTICI DIN ROMÂNIA, FILIALA VÂLCEA, È STATA RIMANDATA A DATA DA DESTINARSI A CAUSA DI FATTORI RICONDUCIBILI AL CONFLITTO RUSSO/UCRAINO.